Rugby Parma: da 90 anni la palla ovale nella Città Ducale

UNA STORIA GLORIOSA E ANTICA

È il 1931 quando a Parma viene fondata la prima squadra di rugby che, solo nel dopoguerra, prenderà il nome definitivo di Rugby Parma. Dopo 80 anni sui più prestigiosi palcoscenici rugbistici europei, la società emiliana del presidente Bernando Borri, nel 2011, decide di abbandonare il professionismo e puntare tutto sui giovani e sulla loro formazione sportiva.

UNA BACHECA RICCA DI ALLORI E TROFEI

In 80 anni ad alto livello, la bacheca del Rugby Parma si è arricchita di 3 Campionati Italiani Seniores, 3 Campionati Italiani Juniores, 3 Coppe Italia e 1 Supercoppa Italiana. Allori custoditi nel Museo intitolato a Silvio Bocchi, uomo simbolo della storia rugbistica parmense. Nel 2019, prima delle due stagioni annullate per la pandemia, il Rugby Parma dei giovani vince lo scudetto Under 16. Ora, per dare continuità al movimento, si punta alla serie A.

METODO MULTIDIREZIONALE PER CRESCERE GLI ATLETI DI DOMANI

“Il nostro obiettivo è la valorizzazione del percorso formativo dei giovani – spiega il presidente Borri –. Puntiamo a insegnare il rugby in modo divertente senza ansia da prestazione, creando un ambiente sano ed accogliente che permetta ai ragazzi di crescere e maturare come sportivi e come persone”. I numeri in costante e importante aumento, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, premiano la serietà del progetto sportivo e delle tante iniziative messe in cantiere. È importante avere una visione di lungo periodo, come spiega il director of rugby gialloblù, Roland De Marigny: “Non investiamo solo sui risultati di oggi, ma stiamo costruendo anche quelli futuri attraverso un metodo multidirezionale che permette di sviluppare abilità, tecnica e agilità. Puntiamo ad essere il club di riferimento del territorio e, perché no, anche a livello nazionale”.

SPORT, COMPETIZIONI, E IMPEGNO SOCIALE

Essere campioni in campo e fuori. Questo è lo spirito che contraddistingue Rugby Parma e Cuori Gialloblù, un sodalizio attraverso il quale personaggi e famiglie storiche del club possono convogliare energie e risorse a sostegno dell’attività che importanti associazioni di volontariato svolgono a favore delle persone più bisognose e fragili del territorio. Tra i molti progetti, uno in particolare è svolto con Macron, partner tecnico del club emiliano, ed è finalizzato alla raccolta fondi da destinare all’Assistenza Pubblica di Parma. Un esempio di come il rapporto tra club e sponsor si possa arricchire ulteriormente grazie alla condivisione di valori e progetti comuni.