Ball(er) Mentality, uno stile di gioco, uno stile di vita

Ball(er) Mentality, uno stile di gioco, uno stile di vita

A Londra, sotto la stazione di Waterloo, esiste la galleria di graffiti più lunga della capitale inglese: Leake Street Arches. Si tratta di uno spazio di street art dinamico dove le creazioni di tantissimi artisti possono durare mesi, giorni, ma anche ore, una galleria d’arte urbana che deve la sua consacrazione al più famoso degli street artists, Banksy. Un luogo dove colori, forme, linee si intrecciano, si fondono e dove recentemente Brandon Milton, un allenatore di calcio, ha effettuato una serie di scatti fotografici, insieme ad alcuni ragazzi di una scuola calcio. A rendere iconico lo shooting, oltre allo sfondo dei graffiti, è il fatto che l’abbigliamento indossato dai bambini e dalle bambine sia quello realizzato da Macron per il Crystal Palace, storico club di South London, la cui grafica è ispirata proprio a queste opere nella zona sud di Londra.

Una maglia che rappresenta lo spirito del calcio

Queste maglie, Graffiti Ball(er) Mentality, vogliono incarnare un particolare spirito del calcio, dove servono audacia e creatività per raggiungere un obiettivo, proprio come gli artisti di strada che hanno trasformato Leake Street Arches in un capolavoro vibrante. In campo, ma soprattutto fuori, bisogna indossare la mentalità giusta, allenarla per superare i propri limiti, alzando ogni volta sempre più l’asticella. Questa è la filosofia della tecnica di allenamento alla base di Ball(er) Mentality, che Brandon Milton insegna ai ragazzi che quotidianamente allena.

Allenare la mente insieme al fisico

Brandon Milton spiega che “per raggiungere obiettivi in campo non bisogna allenare solo il fisico, ma soprattutto la mente perché è fondamentale partire dal concetto che il risultato si ottiene non solo per quello che si fa, ma anche per quello che si è. Questa mentalità consente di superare i limiti e alzare l'asticella, uscendo dalla zona di comfort per raggiungere l’obiettivo con il sudore, il sacrificio e un atteggiamento che non molla mai”. Questa mentalità è alla base di ogni esercizio che il tecnico propone ai propri ragazzi ai quali dice: “Una mentalità da baller non riguarda solo la vittoria, ma anche il superamento di ogni sfida e il dare il massimo ogni singola volta.

Tattica, tecnica, ma anche passione e determinazione

Non è un caso che sulle maglie fotografate nel tunnel sotto Waterloo Station, insieme al logo di Ball(er) Mentality, spicchi il Macron Hero, che incarna perfettamente questo spirito sportivo: il lavoro duro, l’acquisizione di strumenti tattici e tecnici adeguati, insieme alla passione, determinazione e alla gioia di giocare insieme. Brandon Milton insegna calcio ai Lambeth Tigers, club giovanile fondato nel 1995, che offre ai ragazzi la possibilità di praticare questo sport formando giovani talenti che possono aspirare a continuare in club più importanti. Una strada non sempre facile, ma tutto è possibile quando un giocatore crede veramente in sé stesso: essere e diventare eroi di sé stessi.

#BecomeYourOwnHero