Romagna RFC, un baffo per diventare Eroi col ‘Movember Romagnolo’
Nel mese di novembre, alla domenica, allo stadio Stadio del Rugby di Cesena, è possibile incontrare un sacco di persone che sfoggiano degli splendidi baffi, stile Poirot, e la cosa incredibile è che possono anche essere di genere femminile. Tranquilli, tutto sotto controllo, anzi tutto nella norma. Si tratta della splendida iniziativa promossa da Romagna RFC, club di rugby che milita quest’anno in serie B, che da anni sostiene il Movember Romagnolo. Lo scopo è quello di sensibilizzare e porre l’attenzione su patologie maschili spesso troppo trascurate e raccogliere fondi da destinare alla ricerca. Per questo motivo, tra le tante iniziative, in coincidenza con le partite casalinghe della squadra di rugby romagnola, i volontari dell’Istituto Oncologico Romagnolo distribuiscono degli speciali baffi di cartoncino, per chi non li ha già ‘in originale’. Sui baffi è presente un QR Code che permette di scaricare una guida sulla prevenzione dei tumori maschili, rappresentando quindi un utile strumento di divulgazione.
Rugby e solidarietà
Il Romagna RFC rappresenta appieno i valori di impegno e solidarietà che lo sport ha nel suo DNA. Il club è nato nel 2006 con l’intenzione di sostenere la crescita delle società di rugby in Romagna e di rappresentare questo territorio con una selezione formata dai migliori giocatori dei club che hanno aderito a questo progetto. È in questo modo che è nata una franchigia che riunisce i club di rugby del territorio in un sistema di interscambio e condivisione di idee e iniziative. Puntare sui settori giovanili, insegnare il rugby e con esso i valori che questa disciplina trasmette. Valori che sono importanti dentro e fuori dal campo. Il Romagna RFC, nel corso di ogni stagione sportiva, svolge attività di carattere sociale, organizzando iniziative proprie sul territorio romagnolo a sostegno di associazioni locali o partecipando a campagne benefiche di carattere nazionale: raccolte fondi, iniziative ecologiche, attività con disabili, campagne di sensibilizzazione. Tutte espressioni di un principio di fondo: offrire sostegno alla comunità, nel pieno spirito del rugby.
Una t-shirt con i baffi targata Macron
Macron accompagna Romagna RFC fin dalla sua nascita ed è sempre stato al fianco della franchigia in occasione delle tante iniziative alle quali ha partecipato. Per il Movember Romagnolo anche il Macron Hero indossa un bel paio di moustache (movember nasce infatti dalle parole moustache e november), diventando una speciale t-shirt che in occasione delle partite interne della squadra può essere acquistata per sostenere la raccolta fondi dell’Istituto Oncologico Romagnolo. Un’ennesima prova di quanta forza di comunicazione abbia una maglia che, insieme al senso di appartenenza ai colori del proprio club, può portare un messaggio di solidarietà, di impegno, di sensibilizzazione e di divulgazione.
E poi c’è il rugby, il campo, la fatica e…il terzo tempo
Impegno, partecipazione, ma anche tifo e voglia di farsi coinvolgere dalla sfida sul campo. Baffi veri o finti in campo conta la grinta, la passione, la voglia di arrivare al risultato e alla fine di esultare per la vittoria. Non importa quanto sia duro un placcaggio, ci si rialza e si ritorna in partita, per giocarsela fino in fondo. Questo è lo spirito del rugby, questo è lo spirito che anima i giocatori e i tifosi del Romagna RFC. “Become Your Own Hero”, dentro il campo e sugli spalti. E poi, poi c’è il terzo tempo che proprio nel mese dedicato alla campagna ‘Movember Romagnolo’ prevede una particolare asta organizzata dai giocatori del Romagna RFC, con tanto di taglio di barba e baffi a scopo benefico. Tutto questo per andare in meta con la solidarietà.