Vikingur Reykjavík: “È sempre un buon momento” per aiutare chi ha bisogno
Sebbene tra le strade di Reykjavík soffi un vento gelido, nella sede del Vikingur, storico club calcistico della capitale islandese, si sente un calore particolare, quello della generosità e dell’altruismo. Grazie alla vendita di 300 ‘Charity Shirt’ realizzate in collaborazione con la nota fashion designer islandese, Hildur Yeoman, sono stati raccolti 22.500 euro (3 milioni di corone islandesi) che sono stati devoluti all’ente Ljósið (La luce), un centro di riabilitazione e sostegno per le persone malate di cancro e i loro parenti. Tutto è partito dall’idea di Halldór Smári Sigurðsson, giocatore del Víkingur che nell’autunno del 2022 ha pensato di chiedere all’artista locale di disegnare una maglia, slegata dai colori sociali e che avesse come scopo anche quello di rappresentare un messaggio di speranza e di sostegno per chi ne avesse più bisogno.
Un acquarello con i colori del mare e del ghiaccio
L’estro di Hildur Yeoman ha prodotto un mix di colori unico, un acquarello con sfumature di blu, bianco e grigio. Una vera e propria opera d’arte su maglia invece che su tela. L’impatto è incredibile. I colori sembrano richiamare quelli del mare e del ghiaccio che circondano l’isola, in una sorta di “miscela pittorica” che resa unica dalla creatività della fashion designer. La risposta dei tifosi del Vikingur è stata immediata e completa e l’obiettivo di vendere le 300 Charity Shirts realizzate è stato raggiunto in un attimo. Un’iniziativa a sfondo benefico, ma anche una svolta di design ‘storica’ per quanto riguarda le maglie da calcio in Islanda.
Un omaggio a Prins Póló, amico del club e musicista islandese
Il Vikingur ad inizio progetto aveva pensato di devolvere il ricavato della vendita di queste maglie alla famiglia di Svavar Pétur Eysteinsson, cantante islandese noto con il nome di Prins Póló, la cui famiglia vive nel quartiere di Vikingur e i cui figli giocano nelle giovanili del club. Prins Póló è infatti scomparso nel settembre 2022, a soli 45 anni, dopo una lunga battaglia contro il cancro. La famiglia del musicista islandese ha deciso di unirsi all’iniziativa suggerendo che i proventi della vendita andassero invece a Ljósið. L’omaggio a Svavar Pétur Eysteinsson è però presente sulle maglie perché sul colletto si legge la frase “Nú! er góður tími” (Ora! È un buon momento) che è un riferimento all’omonima canzone di Prins Póló, così come la corona del principe sopra l’emblema del club è stampata al posto della tradizionale stella.
Contribuire ad una società più serena e felice
Nonostante per il club si trattasse del primo progetto di questo tipo, con il coinvolgimento di Hildur Yeoman e di Prins Póló, il Vikingur non è nuovo ad iniziative di beneficenza. Nell’ambito di altre attività benefiche, il club ha infatti dato il proprio contributo per aiutare un'associazione per bambini malati cronici, l'Ospedale Infantile del Circolo e quest’anno ha fornito il proprio sostegno a Ljónshjarta, un'organizzazione che sostiene le persone che hanno perso il coniuge e i figli che hanno perso un genitore. Il ricavato della vendita della Charity Shirt è stato consegnato ai rappresentanti di Ljósið in occasione dell’ultima partita casalinga del Vikingur. Gesti che fanno la differenza e contribuiscono a dare un po’ di serenità a chi l’ha persa.
Anche con un gesto si può diventare eroi
La scelta compiuta dal club di Reykjavík è di quelle che aiutano ad essere eroi. La maglia è un simbolo e può essere anche un veicolo di solidarietà come nel caso della maglia disegnata da Hildur Yeoman e realizzata da Macron per il club islandese. Il resto lo fanno i gesti più delle parole, lo spirito di squadra, la passione e il coinvolgimento in un progetto e lo sforzo comune per realizzarlo. Decidere e fare. Ora! È un buon momento.