Vikingur Reykjavik e The New Saints FC, uno storico traguardo
“Se puoi sognarlo, puoi farlo” e così è stato per i ragazzi del Vikingur Reykjavik, club di calcio islandese, e per quelli del The New Saints FC, squadra gallese. Entrambe, per la prima volta nella loro storia e nella storia dei loro Paesi di appartenenza, hanno conquistato l’accesso alla fase a gironi della UEFA Europa Conference League 24-25. Entrambe, inoltre, avevano sfiorato i gironi anche in UEFA Champions League, con prestazioni di ottimo livello, dovendosi però fermare ai preliminari o agli spareggi. Il risultato che ora hanno ottenuto non è solo sportivo, ma coinvolge pienamente le comunità che Vikingur e New Saints rappresentano e che vivono intensamente la passione per i colori dei propri club.
Vikingur: storia e solidarietà
Knattspyrnufélagið Víkingur: questo è il nome completo di uno dei club sportivi più antichi d’Islanda. Nato nel 1908, ha la sua sede nel quartiere Fossvogur di Reykjavík. Negli anni, oltre al calcio, ha dato vita a sezioni dedicate al tennis, al ping-pong, al karate, allo sci e soprattutto alla pallamano, in cui è il club più vincente sia a livello femminile che maschile. Nella bacheca del club calcistico spiccano sette Campionati islandesi, cinque Coppe d’Islanda e quattro Supercoppe d’Islanda. Nella filosofia del Vikingur l’insegnamento dello sport e dei suoi valori sono al primo posto, così come il concetto di comunità e solidarietà. Nonostante il vento gelato che soffia nelle strade di Reykjavík, il cuore del Vikingur è particolarmente caldo e lo ha dimostrato in diverse occasioni, come ad esempio quella dello scorso anno quando il club ha chiesto a Macron di realizzare una ‘Charity Shirt’, disegnata dall’artista locale Hildur Yeoman, la cui vendita ha permesso di raccogliere 3 milioni di corone islandesi devolute a un centro di riabilitazione e sostegno per le persone malate di cancro e i loro parenti. Un gesto importante che lega una comunità, che ora è tutta concentrata a spingere i propri beniamini nell’avventura dell’UEFA Europa Conference League.
The New Saints: un po’ Galles e un po’ Inghilterra
Il The New Saints of Oswestry Town & Llansantffraid Football Club è conosciuto per tutti come The New Saints FC. Per i nomi ‘impegnativi’ in Galles ci sanno fare (Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch, città gallese della contea di Anglesey, insegna…), ma questa volta hanno contribuito anche gli inglesi, dato che il club rappresenta due città, ovvero la gallese Llansantffraid-ym-Mechain e l’inglese Oswestry. I The New Saints infatti sono affiliati alla Federazione gallese, ma giocano i propri incontri casalinghi 8,5 km oltre il confine, appunto a Oswestry in Inghilterra: uno spot stupendo contro il campanilismo del tifo calcistico. La storia di questo club parte da molto lontano e per lungo tempo è stata divisa tra quella dell’Oswestry Town e quella del Llansantffraid, poi con l’unione dei due club sono arrivati i tanti successi: sedici titoli di Campioni del Galles, tra cui le ultime tre edizioni, portano sempre la firma dei The Saints. A questi trofei sono da aggiungere nove Coppe del Galles, dieci Welsh League Cup e 1 FAW Premier Cup. Nello stemma del club ci sono sia il drago gallese che il leone inglese: il fuoco dell’uno e la forza dell’altro saranno sicuramente fondamentali per la nuova eccitante avventura in UEFA Europa Conference League.
UEFA Europa Conference League: due percorsi diversi, stesso obiettivo
L’accesso alla fase a gironi della UEFA Europa Conference League è stato un po’ differente per i due club. Gli islandesi fin dall’inizio sono stati inseriti nei round di qualificazione, mentre i gallesi sono arrivati ai playoff dai match di qualificazione della UEFA Champions League. Il Vikingur ha eliminato, nell’ordine, i lettoni del Liepaja (1-1 e 2-0), gli albanesi dell’Egnatia (0-1 e 2-0), gli estoni del Flora Tallin (1-1 e 2-1) e infine l’UE Santa Coloma, club dell’Andorra, travolto all’andata per 5-0 e 0-0 nel ritorno. Il The New Saints FC ha invece giocato un solo match di playoff in quanto arrivava dalla Champions League, da cui è stato eliminato dopo una vittoria e un pareggio con i macedoni del Decic e una doppia sconfitta con il Ferencvaros (un derby Macron) per 5-0 e 2-1. I Saints ai playoff si sono trovati davanti i lituani del Panevėžys, che hanno regolato all’andata con un netto 3-0 e al ritorno 0-0.
